Infortunio in casa Juventus e la stagione inizia in salita con Massimiliano Allegri che si dovrà inventare una nuova formazione in vista del debutto in Serie A contro il Sassuolo. Come andranno le cose?
La situazione era già complicata prima di oggi viste le assenze, lunghe, di Paul Pogba e Weston McKennie oltre il periodo di riabilitazione dei lungodegenti Federico Chiesa e Kaio Jorge. A questi si aggiunge un altro pezzo da novanta.
In casa Juventus non può esserci pace e gli infortuni in questa fase iniziale di stagione preoccupano e non poco come hanno preoccupato anche nella scorsa stagione. Senza contare che la stagione inizierà anche con due calciatori, Adrien Rabiot e Moise Kean, che dovranno scontare le squalifiche dello scorso campionato.
Va detto però che in questo caso poco c’entrano i preparatori perché un problema muscolare può capitare mentre sia Pogba che McKennie vengono da eventi traumatici rispettivamente a un ginocchio e a una spalla. Di certo però la Vecchia Signora deve fare i conti con un momento di non proprio florida felicità.
Anche per questo il calciomercato si infiamma e diventa fondamentale accelerare e arrivare magari a mettere le mani su un pezzo da novanta come Filip Kostic che risolverebbe almeno un problema sulla fascia mancina dove per l’appunto manca Chiesa.
Altro infortunio in casa Juventus
Se con la Juventus la dea bendata era stata malevola non ci voleva che a pochi giorni dall’inizio del campionato, precisamente sei, si fermasse anche un titolare inamovibile con la diagnosi di lesione muscolare e venti giorni di stop. Max Allegri non può che essere preoccupato anche perché quest’anno prima della solita sosta per le nazionali le partite da disputare saranno tre.
Stiamo parlando del portiere polacco Szczesny che rimarrà fuori venti giorni per un problema muscolare. Almeno in questo caso però Allegri può tirare un timido sospiro di sollievo visto che Mattia Perin si è dimostrato il migliore dei suoi in un precampionato avido di emozioni e soddisfazioni.
Il portiere ex Genoa si è dimostrato all’altezza della situazione e scalpita per dimostrare la sua bravura. Chissà che queste tre partite, tra le quali anche il suo ritorno a Genova per sfidare la Sampdoria, possano aprire la porta a un sorpasso nella linea delle gerarchie tra i pali.
A oggi il polacco ex Arsenal e Roma sembra inamovibile ma nel calcio sappiamo tutto corre molto veloce e le cose potrebbero cambiare molto presto. Aspettiamo novità sperando di non avere altri problemi.
Adelina Ciulina