La Juventus in questa fase del mercato deve riuscire a cedere i giocatori che sono fuori dal progetto tecnico di Massimiliano Allegri
La Juventus come stiamo dicendo in questi giorni deve cercare di cedere qualche giocatore, in esubero, per poi tornare alla carica con operazioni in entrata. La rosa a disposizione di Massimiliano Allegri non è completa dopo le uscite di questo mese e mezzo, aggravate poi dalla possibile cessione di Adrien Rabiot e da quella che sembra a un passo di Luca Pellegrini. I bianconeri hanno bisogno di un centrale difensivo, un centrocampista e, almeno, il vice Dusan Vlahovic.
In difesa è arrivato dal Torino Gleison Bremer, dopo un lungo braccio di ferro sia con la squadra granata che con l’Inter, che rappresentava la concorrenza. Il brasiliano andrà a fare coppia la centro della difesa con Leonardo Bonucci ma questo non basta al tecnico livornese per sopperire alle partenze che ci sono state.
Valencia, Gattuso parla della situazione Arthur
Arthur è un giocatore che nelle ultime settimane era stato cercato in maniera insistente dal Valencia, su richieste di Gennaro Gattuso, e sono iniziate così le trattative. Il giocatore bianconero è uno dei sacrificabili da Massimiliano Allegri in questa finestra di calciomercato, dato che nella sua avventura a Torino non è mai riuscito a incidere, a causa degli infortuni e in alcuni casi del poco spazio concessogli dai vari allenatori. Le trattative tra i due club si sono arenate, però, dal punto di vista economico sia sulla richiesta della Juventus che sull’ingaggio del calciatore. Il Valencia, infatti, secondo indiscrezioni era intenzionato a pagare solo il 25% dei 5 milioni che chiede, ma la dirigenza bianconera non vuole sobbarcarsi il restante 75%. Al momento si è in una fase di stallo, difficile da migliorare.
Gennaro Gattuso, tecnico del Valencia, ha voluto parlare a La Gazzetta dello Sport della situazione legata ad Arthur, che oggi sembra più lontano: “Io credo che non bisogna mai fare promesse se c’è la possibilità di non poterle mantenere. A me Arthur piace molto, certo, ma attualmente dal punto di vista economico è un giocatore che la mia squadra non si può permettere. Dobbiamo cercare di trovare presto la nostra identità e, per fare questo, bisogna lavorare, lavorare e lavorare ancora”. Queste parole del tecnico calabrese, ex Milan e Napoli, fanno presagire a una chiusura della trattativa tra il Valencia e la Juventus, con la conseguente fumata nera.