La Juventus di Massimiliano Allegri dovrà affrontare, lunedì sera alle ore 20,45, la Sampdoria di mister Giampaolo. Ma con quale modulo scenderà in campo il tecnico livornese? 4-4-2, 4-3-3 o 3-5-2?
Viste le numerose assenze, l’ultima in ordine cronologico di Angel Di Maria che dovrà star fuori per circa 2 settimane, Massimiliano Allegri dovrà reinventare completamente la sua Juventus.
Oltre al Fideo, infatti, mancano all’appello, il portiere titolare Wojciech Szczesny, Paul Pogba, Federico Chiesa e Kaio Jorge.
Come giocherà la Juve a Genova?
Le incognite per Massimiliano Allegri sono molte, a partire dal modulo da utilizzare. Il tecnico toscano, infatti, deve scegliere il giusto assetto per cercare di battere la Sampdoria al Luigi Ferraris. Le opzioni per Allegri sono tre: il solito 4-4-2, il 4-3-3 oppure un 3-5-2 leggermente difensivo ma forse più adatto agli interpreti rimasti.
Con il 4-4-2, la linea difensiva sarebbe composta da Danilo, Bonucci, Bremer e Alex Sandro. A centrocampo agirebbero a destra Cuadrado e a sinistra il neo acquisto Filip Kostic, mentre i mediani davanti alla difesa sarebbero Locatelli e McKennie. In attacco accanto all’inamovibile Dusan Vlahovic, farebbe coppia Moise Kean.
Massimiliano Allegri potrebbe anche utilizzare il 4-3-3, già visto nella seconda parte contro il Sassuolo. In questo caso il quartetto difensivo sarebbe sempre lo stesso, ma cambierebbero centrocampo e attacco. Infatti, Zakaria, Locatelli e McKennie formerebbero il trio davanti alla difesa. In attacco, accanto a Vlahovic si muoverebbero a destra Cuadrado ed a sinistra Kostic.
Bisogna tenere anche il 3-5-2 come opzione valida, poiché il tecnico della Juventus ha impiegato spesso questo modulo nei momenti di difficoltà. Il trio difensivo sarebbe formato da Danilo, Bonucci e Bremer, mentre nel centrocampo a 5, Cuadrado e Kostic farebbero gli esterni con Zakaria e Mckennie interni di centrocampo e Locatelli perno davanti alla difesa ad impostare il gioco. In attacco libero spazio alla coppia Vlahovic-Kean.
Nell’ultima partita contro il Sassuolo all’Allianz Stadium, mister Allegri aveva iniziato il match con un 4-4-2 ma successivamente ha collocato in campo la propria squadra con il 4-3-3. Nonostante la vittoria rotonda per 3-0, il tecnico livornese non dovrà sottovalutare le note negative di questo incontro. Le distanze tra i giocatori, a volte, erano troppo ampie e c’era poco smarcamento senza palla, di conseguenza il portatore aveva scarso supporto e la manovra non progrediva.
Dal punto di vista tattico, sarà interessante vedere se Allegri a Genova tornerà al 4-4-2, se invece darà fiducia al 4-3-3 o se sceglierà, in maniera clamorosa, di stravolgere la sua squadra mettendola in campo con un 3-5-2.