Oggi si è svolta la presentazione di Arkadiusz Milik ultimo acquisto in casa Juventus. L’attaccante polacco ex Napoli è arrivato dal Marsiglia in prestito per una cifra davvero conveniente e per fare il vice Vlahovic.
Ha già debuttato in campionato nel finale contro la Roma dimostrandosi pronto fisicamente e presentandosi in perfetta forma. Ha giocato molti palloni anche se non è ancora riuscito a segnare.
Il calciatore ha promesso ai tifosi massimo impegno: “Voglio segnare tanti gol con la maglia della Juventus ed essere felice qui”. Ha voluto spiegare il suo momento: “Per me è sempre stato un obiettivo arrivare in uno dei club più forti del mondo. Ho fatto due/tre allenamenti e non c’è molto tempo da lavorare. Le scelte le farà il mister io cerco di farmi notare”.
In passato era già stato molto vicino ai bianconeri: “Le cose andarono in maniera diversa, anche se molte volte sono stato accostato alla Juventus. Forse due o tre anni fa si poteva concretizzare ma poi saltò tutto. Non guardo al passato, sono felice di essere qui e penso a oggi. Il livello del campionato ora è ancora più alto”.
Si arriva poi a un paragone scottante tra Vlahovic e Lewandowski quest’ultimo suo compagno in nazionale: “Risulta sempre difficile paragonare due calciatori. Dusan è forte e giovane, mentre Robert è in un’altra fase della sua carriera. Sono tutti e due molto forti parlano i numeri. Vlahovic ha un grande futuro davanti a sé e può ancora migliorare”.
Primi giorni a Torino accompagnati anche dal vecchio amico di nazionale Szczesny: “Con Tek ci conosciamo da tanto tempo e qui l’atmosfera è davvero buona. Le infrastrutture sono incredibili non devi pensare a niente ma solo a giocare a pallone, qui non ci manca niente”.
Milik e la Juventus, una bella speranza
L’arrivo di Milik alla Juventus è la speranza per la Juventus di ritrovare anche più gol visto che il calciatore va a impreziosire un attacco che ha regalato negli ultimi anni poche emozioni. Giocatore rapido e tecnico sa fare tutto.
Potrà infatti sia essere schierato al fianco di Vlahovic davanti oppure muoversi come prima punta centrale. Con il suo arrivo Max Allegri ha un nuovo calciatore che può muoversi in diversi ruoli così da dargli la possibilità anche di cambiare modulo e di cercare di avere maggiore inventiva soprattutto davanti cosa mancata da quando è andato via Cristiano Ronaldo.