Cristiano Ronaldo sta vivendo forse il momento più difficile della sua carriera e nelle ultime due partite non è partito titolare ed ha collezionato solamente 28 minuti.
Le ultime stagioni di Cr7 sono state molto difficili, specialmente per il rapporto con Rangnick nella passata stagione e per i problemi con l’attuale allenatore del Manchester United, Ten-Hag.
Il calciatore portoghese, infatti, non è partito titolare nella sfida contro il Liverpool all’Old Trafford, vinta dai Red Devils per 2-1 e, nella successiva partita contro il Southampton, ha giocato solamente 22 minuti.
Nonostante l’età, Ronaldo rimane un giocatore di caratura internazionale, capace di risolvere le partite da solo. Infatti, nella precedente stagione con il Manchester United, ha realizzato 24 gol in 38 presenze.
Un ex calciatore punta il dito contro Cristiano Ronaldo
Recentemente è intervenuto ai microfoni di Pressing su Italia Uno, l’ex calciatore e commentatore sportivo Massimo Mauro, rilasciando alcune dichiarazioni clamorose su Cristiano Ronaldo quando vestiva la maglia della Juventus.
“Non fate paragoni con Maradona. Lui era benvoluto da tutti i suoi compagni, invece Ronaldo spacca gli spogliatoi. Una volta Cristiano Ronaldo ha alzato le mani nello spogliatoio della Juve, Federico Chiesa dovrebbe avere il coraggio di dirlo. Per questo motivo, Pirlo, nella sua ultima sulla panchina bianconera, non lo fece giocare. Ronaldo è andato a Torino per vincere la Champions League, l’unica cosa che non ha fatto è vincere la Champions League, è uscito ad un quarto e ad un ottavo di finale”.
Queste dure e gravi affermazioni di Massimo Mauro hanno fatto il giro del mondo, considerando la notorietà e la popolarità del calciatore portoghese. Per ora Cr7 non ha risposto all’ex calciatore di Catanzaro, Udinese, Juventus e Napoli ma, se si alzerà un polverone, il giocatore attualmente in forza ai Red Devils, dovrà confermare o smentire le dichiarazioni su di sé.
Massimo Mauro è nato a Catanzaro il 24 maggio 1962, è cresciuto calcisticamente nel Catanzaro ed ha esordito in Serie A il 27 aprile 1980. In seguito ha vestito le maglie dell’Udinese, dal 1982 al 1985, successivamente della Juventus (con cui ha vinto una Coppa Intercontinentale e uno scudetto) fino al 1989 ed infine del Napoli fino al 1993, con cui ha conquistato nel 1990 uno scudetto ed una Supercoppa Italiana.
Nelle ultime settimane, il mondo Juventus è circondato esclusivamente da eventi negativi. Il caso Suarez, i video diffusi di Pavel Nedved, il caos plusvalenze, il fair-play finanziario ed ora i problemi nello spogliatoio sono gli episodi più in voga del momento.