Massimiliano Allegri ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina Juventus. La gara si disputerà domani all’Artemio Franchi alle ore 15.00 per la quinta giornata di Serie A.
Il tecnico toscano ha analizzato il momento dei bianconeri anche in virtù del buon lavoro fatto sul calciomercato che ha permesso alla squadra di crescere molto.
Il mister parte dalla gara contro la viola: “La partita di domani non è la più importante, la più difficile, è sempre Fiorentina Juventus e a Firenze ci sono sempre partite difficili da giocare. Ho visto un po’ ieri la Salernitana che è davvero una buona squadra, non è dunque se giochiamo con la Fiorentina è difficile e con la Salernitana è facile. Si deve pensare una gara alla volta, sarà difficile ma è importante fare risultato“.
Qual è la condizione dei calciatori?: “Di Maria non è in condizione ottimale ancora, ma può giocare. Che poi siano 45 o 60 i minuti non so. Gli unici due fuori a lunga scadenza sono Pogba e Chiesa. Domani non ci sarà Rabiot che ha preso un colpo mercoledì con lo Spezia e gli si è gonfiata la coscia, gli impedisce di piegare la gamba. Tutti gli altri sono a disposizione tranne Szczesny che ha una caviglia in disordine per una forte distorsione escluse fratture. Non sappiamo i tempi di recupero”.
Si passa a parlare di Moise Kean: “Reazione Kean dopo il cambio? Nemmeno me ne sono accorto. È sereno e tranquillo, si allena bene. Aveva fatto una buona partita fino a quando è calata la squadra e anche lui”.
Max Allegri sul calciomercato
Ha commentato anche quanto è accaduto durante la sessione estiva: “Il calciomercato? Il voto è difficile dirlo, la società ha lavorato davvero molto bene sia in entrata che in uscita. All’interno della rosa sono rimasti i giocatori che volevamo e i giovani che all’inizio della stagione volevamo lanciare. Stranamente stamattina mancava un posto in Lista Champions che uscirà a breve”. Aggiungendo commenti sul centrocampo: “Paredes è venuto con grande entusiasmo, è importante e aumenta la qualità. Con lui, Locatelli, Fagioli e Miretti abbiamo grande qualità e aspettiamo il rientro di Pogba. Poi abbiamo giocatori con caratteristiche diverse come Rabiot e McKennie. Abbiamo miscelato le caratteristiche dei giocatori. Dobbiamo ottenere il massimo da qui al 18 settembre e poi nell’ultimo mese prima del Mondiale”.
Si passa poi sulle cessioni: “Zakaria? C’è stata la possibilità Chelsea e il ragazzo si è sentito chiuso e ha fatto questa scelta. Faccio un grande in bocca al lupo a lui e Arthur che sono due ottimi giocatori. Loro sono contenti e noi abbiamo migliorato la nostra rosa”.