Se giochiamo così come oggi in Fiorentina Juventus martedì il Paris Saint German potrebbe davvero infierire. La situazione è più grave di quello che si potesse pensare con la squadra bianconera che ha fatto veramente bene solo nel primo tempo con la Roma.
È presto per dare sentenze, ma c’è da dire che sono state disputate cinque partite e di queste si è riusciti a vincere solo contro Sassuolo e Spezia, mentre sono arrivati tre pareggi contro Sampdoria, Roma e Fiorentina.
Quello che ha stupito è la mancanza di voglia e di aggressività dei bianconeri, centrocampisti troppo molli, svogliati, senza mai la volontà di andare in pressing a recuperare palloni e di far ripartire l’azione. Hanno deluso anche quelli che dovrebbero essere in grado di saltare l’uomo tipo Juan Cuadrado e Filip Kostic.
Al momento gli unici segnali positivi vengono dalla difesa che di fatto ha subito solo due reti in cinque partite anche se l’unica big affrontata è stata la Roma di José Mourinho. Convincono sia Dusan Vlahovic che Arkadiusz Milik ma anche loro sono utilizzati part time col centrocampo che non fa filtro e non riesce a salire.
In mezzo al momento è presto per giudicare Leandro Paredes che è appena arrivato, ma ci sono delle bocciature pesanti. Tra queste troviamo Weston McKennie che sembra non combinarne una giusta e che Allegri si sta ostinando a tenere in campo un calciatore fuori forma e non in grado di fare la differenza. Quali saranno i rimedi?
Il rischio è di fare una brutta figuraccia con il Paris Saint German
La Juventus rischia di fare davvero una brutta figuraccia col Paris Saint German anche perché ci troviamo di fronte a una squadra piena zeppa di campioni. Non si può sperare in Paul Pogba perché il centrocampista francese per martedì non recupererà e rimarrà ancora fuori.
Si spera invece che Angel Di Maria cresca di condizione e possa tornare utile magari nel saltare l’uomo. Si spera poi che Leandro Paredes trovi una condizione migliore perché finché ha macinato chilometri nel primo tempo la squadra bianconera girava e molto bene.
Sono pochi segnali positivi, la situazione è allarmante e Max Allegri è costretto a prendere delle decisioni anche perché fino a questo momento la squadra non è stata all’altezza di quanto ci si sarebbe aspettati. Aspettiamo le prossime giornate per dire qualcosa in più, ma siamo davvero preoccupati.