Alle ore 15.00 si gioca la sfida Fiorentina Juventus all’Artemio Franchi di Firenze gara che apre la quinta giornata di Serie A. Andiamo ad analizzare la partita da vicino a livello tattico e tecnico.
Non sarà una gara facile per i ragazzi di Massimiliano Allegri ma di sicuro il tecnico bianconero ha in mente qualche idea per scardinare una difesa avversaria che sarà arroccata dietro.
Partiamo dal concetto che Vincenzo Italiano è un tecnico che gioca bene a calcio, che propone un’idea moderna e che è in grado di far fare un salto di qualità alla sua squadra puntando anche sulla rapidità dei suoi interpreti. In mezzo al campo c’è fisicità abbinata a qualità con anche qualche alternativa niente male in panchina.
La Juventus si proporrà con un 4-3-3 che in fase difensiva può vedere i due esterni d’attacco ripiegare indietro per fare densità. Così come i due terzini possono a turno andare in avanti trasformando in fase di possesso la difesa a tre e regalando sulla corsia esterna la superiorità numerica. Sia Danilo che Alex Sandro infatti sono abili nel ruolo di braccetto in difesa. Una scelta che abbiamo visto molto spesso in campo con Allegri uno dei pochi tecnici al mondo ad aver la qualità di capire che non esistono moduli fissi nel calcio.
Fiorentina Juventus, non si può aspettare la giocata del singolo
Quello che a volte è capitato è vedere la squadra di Max Allegri aspettare la giocata del singolo, questo non potrà capitare in Fiorentina Juventus dove servirà una partita molto importante dal punto di vista tecnico per provare a vincerla. Anche perché poi dalla parte della viola ci sarà il dodicesimo uomo quella Curva Fiesole che è sempre molto complicato da affrontare.
Di fondamentale importanza sarà il movimento delle punte bianconere. Gli esterni dovranno essere abili a saltare l’uomo per mettere palloni a rimorchio dentro dove l’ariete, Milik o Vlahovic, avrà il compito di farsi trovare pronto per punire. Non sarà dunque un match facile anche perché si dovranno limitare i danni pure dietro. La Fiorentina infatti è squadra che gioca bene a livello offensivo e che può punire sempre e comunque con le sue qualità.
Sarà molto importante il ritorno di Leonardo Bonucci che potrà portare ordine al centro della difesa, così come il tasso tecnico aggiunto dalla presenza in cabina di regia dell’ultimo acquisto Leandro Paredes. La speranza comunque è che la Juve possa tornare a Torino con tre punti a prescindere dalla prestazione.