È stata diramata la lista ufficiale della Champions League della Juventus e ci sono diverse sorprese che non ci aspettavamo. I bianconeri debutteranno martedì contro il Paris Saint German.
Ricordiamo che la lista potrà essere variata a gennaio per chi sarà pronto a giocarsi gli ottavi di finale e che all’interno della rosa dovevano essere inseriti un tot. di calciatori provenienti dal settore giovanile.
La lista di Massimiliano Allegri per la Champions League della Juventus:
LISTA A: Szczesny, De Sciglio, Bremer, Locatelli, Danilo, Chiesa, McKennie, Vlahovic, Pogba, Cuadrado, Alex Sandro, Milik, Gatti, Kostic, Kean, Bonucci, Di Maria, Pinsoglio, Rugani, Rabiot, Aké, Paredes, Perin.
LISTA B: Miretti, Soulé, Da Graca, Garofani, Fagioli.
Lista Champions League Juventus, le sorprese
Ci sono delle sorprese nella lista Champions League della Juventus, delle scelte che non ci aspettavamo e che potrebbero anche significativamente dare degli indizi sulle condizioni di alcuni giocatori. L’unico vero escluso della rosa bianconera è Kaio Jorge, questo fa capire come il brasiliano avrà ancora molto da fare per recuperare dal bruttissimo infortunio patito lo scorso anno che l’ha costretto all’intervento chirurgico.
A sorpresa invece vediamo nella lista Champions sia Federico Chiesa che Akè. I due calciatori sono reduci da brutti infortuni e ne avranno ancora per un po’, cosa che ci fa domandare il perché di questa scelta visto che le partite di Champions del girone quest’anno si concluderanno il 2 novembre per lasciare spazio al Mondiale in Qatar.
Già alcuni hanno ipotizzato un recupero più rapido soprattutto per Chiesa sul quale la società non si sta esprimendo molto e che a sorpresa potrebbe essere anche pronto prima del tempo. L’esterno aveva riportato la lesione del legamento crociato nella sfida di gennaio scorso contro la Roma finita clamorosamente 4-3. Akè invece dovrebbe averne di più, ma potrebbe comunque tornare utile.
Le parole di Max Allegri
Max Allegri parlava in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina Juventus sottolineando come ci fosse un posto vacante nella lista Champions League. Parole che volevano dimostrare come la rosa fosse stata smaltita intelligentemente in sede di calciomercato dalla società. Quelle parole però fanno sorgere il dubbio che soprattutto Akè, più di Chiesa, sia stato inserito per coprire un buco e per avere eventualmente un giocatore per il rush finale. Senza contare che la Juve ha avuto la possibilità di inserire due calciatori molto più che da Lista B nella seconda lista come Miretti e Fagioli perché sotto i parametri di età e di provenienza del vivaio.