Max Allegri cambia tutto in vista di Psg Juventus con una scelta che stupisce e una squadra iper offensiva proprio contro l’avversario più temibile di questo inizio stagione.
Non ci aspettavamo di vedere la squadra bianconera così all’attacco in casa di un avversario così forte e con giocatori così importanti soprattutto dal punto di vista della rapidità e della tecnica.
Ventilava ormai da giorni che prima o poi Max avrebbe provato insieme Arkadiusz Milik e Dusan Vlahovic, difficilmente ci immaginavamo che potesse farlo però contro la squadra di Galtier. Una scelta ponderata in un momento che la squadra non poteva continuare a giocare nello stesso modo visto fino a questo momento.
Quello che sorprende è però quanto consegue dalla scelta della difesa a tre formata da Bremer, Bonucci e Danilo. Infatti non utilizzerà due esterni di centrocampo difensivi, non ci saranno probabilmente né Mattia De Sciglio né Juan Cuadardo che in fase di non possesso avrebbero trasformato la squadra in un prudente 5-3-2.
A sinistra vedremo Filip Kostic che farà l’uomo tutta fascia, abile a saltare l’uomo ma non troppo consapevole in fase difensiva. Dall’altro lato invece dovrebbe esserci Weston McKennie che dovrebbe accentrarsi per favorire l’ingresso nell’area di rigore della mezzala.
Non ci sarà Manuel Locatelli, in calo costante nelle ultime settimane, con Leandro Paredes che sarà il regista basso e ai suoi fianchi da un lato il rientrare Adrien Rabiot e il giovanissimo Fabio Miretti. Con la maglia bianconera ha esordito l’anno scorso in Champions League nella sfida contro il Malmoe giocata in casa e vinta col risultato di 1-0.
Allegri cambia tutto per Psg Juventus
Massimiliano Allegri si prepara a uno dei suoi soliti switch in vista di Psg Juventus. Nel suo percorso in carriera ci sono stati momenti decisivi in cui le sue squadre non quadravano e improvvisamente ha cambiato la squadra dando una svolta e andando a vincere Scudetti in rimonta.
Ricordiamo per esempio quando al Milan improvvisamente tirò fuori un fenomeno come Andrea Pirlo per giocare col doppio mediano Nigel De Jong e Mark Van Bommel, prendendosi le critiche ma vincendo lo Scudetto. Come fece a Torino in una partita con la Lazio quando le cose non quadravano e mise dentro un 4-2-4 con Mandzukic a fare la finta ala che tornava in mezzo al campo e così vinse non solo il titolo nazionale ma andò anche in finale di Champions poi persa col Real Madrid.
I tifosi bianconeri ovviamente sperano questa cosa, sarà interessante vedere quello che accadrà con i tifosi che aspettano la nuova svolta.