Il calciomercato è terminato il 1 settembre e la società bianconera ha regalato ottimi colpi a Massimiliano Allegri per poter combattere su tutti i fronti.
Dopo gli addii di Paulo Dybala, di Matthijs de Ligt , di Giorgio Chiellini e di Federico Bernardeschi, i bianconeri avevano bisogno di inserire calciatori forti e pronti da subito nello scacchiere del tecnico livornese.
I sei nuovi acquisti hanno portato una ventata di novità e di esperienza internazionale. Infatti, calciatori del calibro di Angel Di Maria, di Paul Pogba, di Leandro Paredes e di Arkadiusz Milik hanno sicuramente aumentato la qualità e la consapevolezza nella rosa di Massimiliano Allegri.
La società bianconera, per far fronte al mercato in entrata, ha dovuto inevitabilmente vendere qualche prezzo pregiato. La cessione di De Ligt, il mancato rinnovo di molti calciatori (tra cui Dybala) e il non riscatto di Alvaro Morata, sono state le principali fonti per sostenere le operazioni in entrata.
Il record negativo della Juventus
Come scrive La Gazzetta Dello Sport, la Juventus ha un nuovo record finanziario negativo. Infatti i bianconeri, per il quinto anno consecutivo, hanno il bilancio in rosso. Dopo i 210 milioni persi nel 2020-21, l’esercizio della società bianconera del 2021-22 ha chiuso con un deficit di circa 250 milioni.
Per la società presieduta da Andrea Agnelli è il quinto bilancio di fila in rosso. Dopo il tris di utili tra il 2014 e il 2017 sono arrivati, infatti, il -19 milioni del 2017-18, il -40 del 2018-19, il -90 del 2019-20, il -210 del 2020-21 e il pesante passivo del 2021-22.
La Juventus, con Agnelli, era sempre riuscita a coniugare risultati sportivi ed un ottima gestione aziendale. Successivamente, però, l’operazione Cristiano Ronaldo ha scombussolato tutti i piani ed ha portato ad un tracollo finanziario. Gli aumenti di capitale sono già stati due: il primo di 400milioni nel dicembre 2021 ed il secondo di 300 milioni, due anni prima.
La Exor è una holding che controlla il 63,8% della Juventus ed ha comunicato i dati relativi al al periodo che va da gennaio a giugno 2022. Stando a quanto afferma Calcio e Finanza, solamente in questo semestre il club bianconero ha fatto registrare delle perdite pari a 132 milioni.
I dati ancora non sono ufficiali e sarà il consiglio d’amministrazione della Juventus, nella riunione prevista tra il 16 e il 23 settembre, a varare il documento contabile relativo alla scorsa stagione che dovrà essere approvato dall’assemblea dei soci di fine ottobre. I primi effetti visibili del nuovo corso con Arrivabene, quindi, si vedranno solamente nel bilancio 2022-2023.