Stasera si gioca Juventus Benfica e in vista della partita è molto interessante cercare di capire quale sia il problema numero uno delle aquile squadra organizzata e in striscia positiva.
I lusitani infatti vengono da undici risultati utili consecutivi e hanno dimostrato di essere squadra preparata e pronta dal punto di vista atletico ma anche con grandissime qualità tecniche.
Sono diversi i calciatori importanti che militano nel Benfica e tanti hanno incrociato il loro futuro o passato con quello della Juventus. Partiamo dal terzino spagnolo Alejandro Grimaldo in scadenza di contratto e che a gennaio la squadra bianconera proverà a strappare al Benfica a prezzo di saldo. Per arrivare al capitano Nicolas Otamendi con una lunga esperienza al Manchester City.
Non possiamo dimenticare un altro calciatore molto vicino alla Juventus in passato e cioè Julian Draxler passato al Paris Saint German nell’estate del 2017 e non arrivato a Torino dal Wolfsburg per questione di dettagli dopo un lunghissimo corteggiamento. Questi è arrivato quest’anno al Benfica e proverà a raccontarsi in campo tra classe e qualità. Senza dimenticare Joao Mario che contro la Juventus ha giocato molte volte ai tempi dell’Inter quando però non era riuscito a far vedere tutte le sue qualità più importanti.
Juventus Benfica, il pericolo numero uno
Il pericolo numero uno di Juventus Benfica però è un altro, un calciatore a cui la Juventus deve guardare con attenzione perché si tratta proprio di un ragazzo adattissimo alla possibilità di giocare in grandissimi club e di fare la differenza anche contro un avversario come quello bianconero. Una squadra giovane e interessante quella lusitana che non deve essere assolutamente sottovalutata.
Stiamo parlando ovviamente di David Neres attaccante brasiliano classe 1997 arrivato in estate al Benfica transitando dallo Shakhtar dove era arrivato dall’Ajax a gennaio ma dove non aveva mai giocato a causa dell’esplosione della guerra in Ucraina. Acquistato per 18 milioni dai nero arancio è stato preso dal Benfica per 15.3 milioni di euro.
Si tratta di un attaccante esterno di grande qualità, rapido a saltare l’uomo e a calciare verso la porta. Con i lancieri si è dimostrato campione vero anche se deve ancora crescere nonostante a 25 anni non sia proprio più un giovanissimo. A Torino credono molto nella sua pericolosità e proprio per questo sarà affidato a Danilo giocatore di grande esperienza che proverà a bloccarne l’inventiva.