A Torino si vocifera ancora sul possibile esonero di Massimiliano Allegri. Cosa accadrà se la Juventus dovesse perdere contro il Bologna? Al momento è un’ipotesi che alcuni non vogliono nemmeno vagliare.
Continua la lotta dei soliti detrattori di Max che già erano in continuo attacco quando questi vinceva Scudetti su Scudetti e arrivava in finale di Champions League, figuriamoci ora con tutte le difficoltà che sta incontrando.
La dirigenza è convinta e consapevole di avere tra le mani un grande allenatore e anche che se dovesse mandarlo via a quel punto potrebbe diventare obbligatorio puntare su una scommessa. Questo perché ricordiamo che dopo la stagione in corsa Max avrà ancora due anni di contatto con un ingaggio decisamente pesante.
Anche per questo motivo a Torino cercano di riaccendere una fiamma che sembra sopita. Dal canto suo Max è consapevole di trovarsi nel momento più delicato della sua carriera e che avrà bisogno di sostegno anche da parte dei giocatori cosa fino a questo momento totalmente assente. L’obiettivo è di tornare a vincere qualcosa già in questa stagione anche se la situazione appare decisamente complicata in questo momento. Di certo però il dna bianconero non può che fare i conti con la voglia di vincere e la necessità di farlo.
Esonero Allegri, i nomi che circolano per la Juventus
Sono diversi i nomi che circolano in casa Juventus se dovesse arrivare l’esonero di Max Allegri. L’ideale, per alcuni, sarebbe la scelta di un traghettatore per completare la stagione e riflettere molto in vista della prossima stagione. In questo caso il nome più appropriato è quello di Paolo Montero, già a libro paga in quanto allenatore della Primavera bianconera e vecchia gloria della Juventus sia in campo che fuori.
Se lasciamo da parte un attimo i nomi blasonati citati nelle ultime settimane, da Zidane e Tuchel, sicuramente un nome interessante è quello di Roberto De Zerbi. Questi con il Sassuolo ha ottenuto dei risultati straordinari poi però è stato sfortunato di trovarsi allo Shakhtar Donetsk in uno dei momenti più complicati della storia dell’Ucraina.
Inutile nascondere che un nome assai gradito alla piazza e che torna ripetutamente a circolare è quello di Antonio Conte. Il tecnico salentino potrebbe tornare per completare quanto fatto in passato e riportare i bianconeri in cima all’Europa e non solo all’Italia. In questo caso però c’è da ipotizzare un addio di Andrea Agnelli che con Conte non si è lasciato proprio bene.