Domenica sera alle ore 20.45, la Juventus affronterà l’Inter di Simone Inzaghi, in un match molto importante per la classifica.
Dopo la sconfitta contro il Paris Saint Germain per 2-1 ed il conseguente terzo posto in Champions League, la squadra di Massimiliano Allegri deve concentrarsi sul campionato e scacciare dalla mente l’eliminazione dalla più alta competizione europea.
L’Inter arriva all’Allianz Stadium in un buon momento di forma. Infatti, la squadra di Simone Inzaghi si è appena qualificata per gli ottavi di finale di Champions League ed, in Serie A, viene da 4 vittorie consecutive contro Sampdoria, Fiorentina, Salernitana e Sassuolo.
Danilo, difensore della Juventus e della nazionale brasiliana, è stato intervistato da Dazn ed ha affrontato diversi temi legati al momento della squadra bianconera.
SCUDETTO: “Siamo a 10 punti dal primo posto, che è quello a cui dobbiamo puntare. La Juventus deve vincere sempre, non posso dire che siamo in un momento buono, però so che abbiamo la capacità di guardare oltre, di puntare alla testa della classifica, perché è un obiettivo che si può raggiungere con l’atteggiamento che stiamo mostrando nelle ultime partite, e cercando di tenersi lontano da quello che viene detto da chi sta fuori dal campo.
LA SFIDA CONTRO L’INTER: “Giocando alla Juventus non riesco a dire, dopo una sconfitta, che è stata una delle migliori prestazioni della passata stagione. Loro hanno segnato, noi no, e per noi quei 3 punti sarebbero stati importantissimi in ottica campionato. Per come sono andate le cose abbiamo perso fiducia dopo quella sconfitta. Credo che quest’anno le cose possano andare diversamente. Gli portiamo rispetto, ma io penso che noi stiamo tornando a fare bene le cose, a stare sempre in partita, a stare concentrati. Tutte cose che in certe gare sono di grande importanza“.
FAGIOLI E MIRETTI: “In questo momento ci serve tanto il loro aiuto, anche perché sono giocatori che sono alla Juve fin da bambini. Per stare qui non serve solo saper giocare a calcio, ma è necessario avere la testa e avere le giuste capacità di esserci nei momenti decisivi, in quelli più difficili. In futuro possono dare tanto alla squadra, senza dubbio”.
POGBA: “Qui alla Juventus lui è come a casa. Per noi è stato veramente triste non avere Paul a disposizione in questi ultimi mesi, però io lo vedo sempre durante la settimana e sento che ha tanta voglia di tornare e di dare il suo contributo. Si vede sempre il suo interesse e la voglia di fare parte di una famiglia come la Juve“.
IDOLI DA BAMBINO: “I miei genitori, per tutto quello che ho visto fare loro per farci crescere come persone per bene. L’avversario più forte che ho affrontato? Neymar. Il mio hobby preferito? Leggere. La partita che vorrei cancellare dalla tua carriera? La finale di Copa America del 2019. Nello spogliatoio chi ascolta la musica peggiore? Moise Kean. Il tuo compagno che si veste peggio? McKennie, di sicuro”.
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