Dopo i successi dell’Inghilterra e dell’Olanda ed il pareggio tra Usa e Galles, oggi si disputeranno altre quattro partite.
Alle ore 11, l’Argentina di Lionel Messi e di Angel Di Maria esordirà contro l’Arabia Saudita, mentre alle ore 14 la Danimarca giocherà la sua prima partita contro la Tunisia. Alle ore 17 ci sarà il match tra Messico e Polonia. La giornata si concluderà alle ore 21 con la partita tra Francia ed Australia.
Questa mattina con la maglia dell’Albiceleste giocheranno Angel Di Maria e Paredes, mentre alle ore 17 saranno impegnati con la nazionale polacca Sczcesny e Milik. Alle ore 21, infine, Adrien Rabiot sarà impegnato nel match contro l’Australia.
Le probabili formazioni di oggi
ARGENTINA-ARABIA SAUDITA
Leo Messi sarà regolarmente in campo nel 4-3-3 impostato da Scaloni. Accanto all’ex Barcellona ci saranno Lautaro Martinez e Angel Di Maria. A centrocampo agiranno Paredes, De Paul e Papu Gomez. In difesa coppia di centrali di grande impatto fisico come Otamendi e Romero, Acuna e Molina terzini.
Il ct saudita Renard risponde con 4-2-3-1 che prevede Al-Owais in porta, Al-Burayk, Al-Bulaihi, Al-Amri e Al-Shahrani in difesa. Nel mezzo del campo, Otayf e Kanno supporteranno Al-Faraj, con Al-Shehri da punta e Al-Buraikan e Al-Dawsari larghi.
DANIMARCA-TUNISIA
Il commissario tecnico della Danimarca scenderà in campo con un offensivo 4-2-3-1. Al centro dell’attacco ci sarà Dolberg, mentre alle sue spalle dovrebbero agire Skov Olsen, Eriksen e Damsgaard. A fare da schermo davanti alla difesa, invece, dovrebbero esserci Hojberg e Delaney. In difesa Rasmus Kristensen e Joakim Mæhele saranno i terzini, con Simon Kjær e Andreas Christensen come coppia di centrali. In porta ci sarà Schmeichel.
Il ct della Tunisia dovrebbe affidarsi al 4-3-3. Tra i pali ci sarà Dahlmen, mentre la difesa dovrebbe essere composta da Dräger, Talbi, Bronn e Ali Abdi. A centrocampo Skhiri dovrebbe essere il play, affiancato da Chaaleli e Laïdounim, mentre i tre davanti dovrebbero essere Slimane, Khazri e il capitano Msakni.
MESSICO-POLONIA
Il Messico scenderà in campo con un 4-3-3 abbastanza spregiudicato in cui però non è sicura la presenza di Raul Jimenez. Nel tridente, dunque, insieme al napoletano Lozano e a Vega, dovrebbe esserci l’esperto centravanti Martin del Club America. Tra i pali troveremo il sempiterno Ochoa, ma non mancano altri veterani come il 36enne Guardado.
Dall’altro lato, Michniewicz sceglierà la difesa a tre, formata da Bednarek, Glik e Kiwior. Zielinski sarà l’elemento di raccordo tra il centrocampo e l’attacco, rendendosi pericoloso con i suoi inserimenti. Davanti insieme a Lewandowski, dovrebbe esserci Milik. Sull’out sinistro il commissario tecnico dovrebbe dare fiducia a Zalewski.
FRANCIA-AUSTRALIA
Senza Benzema toccherà al milanista Giroud guidare l’attacco della nazionale francese. Alle sue spalle agiranno Dembelé, Griezmann e Mbappé. Il centrocampo sarà composto da Tchouameni e dallo juventino Rabiot. In difesa spazio a Konaté, mentre Lucas Hernandez potrebbe spuntarla sul fratello Theo.
L’Australia dovrebbe schierarsi con il 4-3-3. Partirà dalla panchina il baby Kuol, prossimo a diventare un giocatore del Newcastle. Al centro dell’attacco si posizionerà Duke, mentre a centrocampo ci sarà Hrustic del Verona.